Le malattie che minacciano la vista colpiscono oltre tre milioni di persone in Italia e molte di più sono a rischio se si pensa agli effetti di malattie croniche e irreversibili quali il Glaucoma, la Retinopatia diabetica e le Maculopatie.
L’invecchiamento della popolazione aumenta il rischio di cecità o ipovisione.
Gli occhi sono la nostra porta d’accesso sul mondo ed è fondamentale prendersene cura fin da quando si è giovani e non si presentano sintomi: molte malattie della vista sono, infatti, asintomatiche negli stadi iniziali ed infliggono danni irreparabili ai tessuti nervosi dell’occhio prima che ci si accorga di avere un problema.
Per questo la prevenzione e le buone abitudini devono essere costanti in tutta la vita.
La maggior parte delle malattie della vista, comprese quelle che causano cecità possono essere arginate o curate se diagnosticate precocemente da un Medico oftalmologo.
La visita oculistica è la più importante forma di prevenzione per la salute visiva. Dopo i 40 anni è bene fare una visita ogni due anni, dopo i 60 ne occorre una all’anno. Fondamentali sono anche le visite in età pediatrica: alla nascita, entro i tre anni, a sei e a dodici-tredici anni.
IAPB Italia onlus da più di quarant’anni si batte affinché la diffusione di buone pratiche, a cultura della prevenzione e l’investimento in servizi, innovazione sia equamente diffuso sul territorio italiano e sufficiente a rispondere al bisogno di salute visiva a lavorando a stretto contatto con le istituzioni nazionali e internazionali.
La prevenzione va a beneficio dell’intera comunità nazionale, ma non è solo il lavoro del cittadino attivo ad essere necessario. Il Servizio Sanitario Nazionale deve investire affinché la tutela della vista entri a far parte dei piani per il benessere nazionale: la telemedicina impiegata come strumento di screening ha dimostrato essere particolarmente efficace nella riduzione dell’incidenza dell’ipovisione.
Gli occhi sono un bene fondamentale e la vista è una ricchezza insostituibile, sottoporsi a controlli periodici per prendersene cura è un gesto d’amore verso sé stessi.
[a cura di: Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia Onlus]