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Malattia glaucomatosa: formazione internazionale e indicazioni sul topic

Riccardo Vinciguerra (Humanitas San Pio X Milano): «Meglio farsi seguire dallo stesso centro e dalla stessa équipe»

 

In caso di diagnosi di glaucoma meglio farsi seguire nello stesso centro di propria scelta e quindi dalla stessa équipe medica.

È il consiglio di Riccardo Vinciguerra, Oftalmologo presso Humanitas San Pio X, giovane ricercatore con una importante formazione internazionale.

Dopo gli studi di medicina e parte della specializzazione in Italia, Vinciguerra si è infatti trasferito per alcuni mesi in Argentina e successivamente per tre anni nel Regno Unito, girando tra Liverpool e Birmingham, dove ha focalizzato le proprie conoscenze sulla chirurgia dei trapianti di cornea e del glaucoma.

Essendo il glaucoma una patologia per cui esistono varie modalità, sia di trattamento, sia chirurgiche, il rischio, non avendo continuità, è che potrebbero esserci diversi approcci a seconda dei vari professionisti medici. Ci vuole inoltre tempo per valutare l’efficacia di una determinata strategia. E poi anche le diverse strumentazioni in vari centri possono dare risultati non comparabili tra loro. Quindi è anche una questione di sicurezza per il paziente fare la scelta di affidarsi al centro a cui ha deciso inizialmente di rivolgersi.

Quando ricorrere alla chirurgia? A causa della pressione oculare non più controllata o del peggioramento del campo visivo, nonostante una pressione oculare sotto controllo. Oppure nel caso di un paziente molto a rischio, con un campo visivo molto compromesso, o molto giovane con una patologia che progredisce.

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