Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wordpress-seo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.eyesoneyes.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114
Maculopatia miopica trattiva. Passato e futuro. Nuova stadiazione e proposte di management - EyesON EyesON Maculopatia miopica trattiva. Passato e futuro. Nuova stadiazione e proposte di management - EyesON

Maculopatia miopica trattiva. Passato e futuro. Nuova stadiazione e proposte di management

La maculopatia miopica trattiva (MTM) è costituita da un ampio spettro di quadri clinici che possono interessare fino al 30% degli occhi con miopia patologica (MP), associati o meno a stafiloma posteriore. L’OCT è lo strumento chiave per diagnosticare questa malattia. In questo lavoro, presentiamo l’MTM Staging System (MSS), ossia un nuovo sistema di stadiazione della MTM, e le linee guida di trattamento, personalizzate per ogni stadio. L’MSS fornisce in un’unica tabella (MSS Table) informazioni di nomenclatura, patogenesi e prognosi di MTM.

Lo stadio MSS 1 è la schisi interna o interna-esterna; lo stadio MSS 2 è la schisi puramente esterna; lo stadio MSS 3 è una separazione tra i fotorecettori e l’epitelio pigmentato; lo stadio MSS 4 descrive un distacco maculare esteso all’intero polo posteriore, senza schisi. Lo stadio a indica una fovea intatta, b un foro lamellare interno e c un foro maculare a tutto spessore. Lo stadio 1a 1b e 2a dovrebbero essere seguiti con l’osservazione ogni 12-18 mesi. La schisi lieve associata a foro maculare a tutto spessore (1c) ottiene una maggiore percentuale di successo anatomico e funzionale con la vitrectomia e il peeling della membrana limitante interna. Gli stadi 3a e 4a dovrebbero essere trattati solo con piombaggio maculare. Gli stadi 2b, 3b e 4b devono essere trattati da subito con il solo piombaggio maculare. In tali casi la vitrectomia è da considerare solo dopo aver valutato il risultato del piombaggio maculare e solo se necessario in base al recupero visivo. La schisi o il distacco maculare associato a un foro maculare (stadio 2c, 3c, 4c) devono essere trattati con urgenza piombaggio combinato a vitrectomia o simultaneamente o in successione per trattare sia la retina sia il foro. In conclusione, il trattamento chirurgico della MTM dovrebbe essere un intervento chirurgico personalizzato, a seconda dello stadio della malattia. Tale approccio consentirà di indicare con precisione la migliore tecnica chirurgica e le tempistiche dell’intervento. Il futuro porterà ad una standardizzazione della tecnica del piombaggio maculare, per i casi in cui è applicabile.

Con questa nuova prospettiva aumenterà il tasso di successo della chirurgia e verranno contenute le complicanze di ciascuna tecnica.

Barbara Parolini
Eyecare Clinic, Brescia

Fonte: OftalmologiaDomani.it

Spread the love