Una adeguata supplementazione ritarda l’insorgenza della maculopatia, ne rallenta la progressione e ne riduce gli effetti degenerativi di tipo funzionale
Sono 200 milioni le persone, nel mondo, affette da degenerazione maculare legata all’età e nel 2040 è previsto quasi un raddoppio. Specie nella forma cosiddetta ‘secca’ riveste grande importante la supplementazione con i nutraceutici. Lo evidenzia la Dottoressa Martina Maceroni, UOC di Oculistica della Fondazione Policlinico A. Gemelli – Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, che EyesON ha intervistato in occasione del Congresso Nutraceutica e Occhio a Roma.
Utilizzare antiossidanti nella forma di integratori alimentari può aiutare a ridurre lo stress ossidativo della retina, che è tra le cause, se non quella principale, di questa patologia. Le evidenze scientifiche suggeriscono che i nutraceutici hanno un ruolo nel ritardare l’insorgenza della maculopatia, rallentarne la progressione e ridurne gli effetti degenerativi di tipo funzionale.