L’edema maculare è un rigonfiamento, per differenti cause, della più importante area della superfice retinica, la macula.
Nella macula, infatti, abbiamo la più alta qualità di immagine, a patto che l’anatomia sia rispettata.
Quando c’è edema maculare, vuol dire che il profilo retinico è alterato, ingrossato, con stiramento dei vari strati retinici che non funzionano più benissimo e producono un’immagine un po’ distorta.
Le cause più comuni di edema sono infiammatorie o trattive.
Quelle infiammatorie nascono da patologie locali o sistemiche, cui potremo inserire quelle legate a malattie vascolari, come il diabete, e quindi hanno la loro origine nello spessore del tessuto retinico.
Quelle trattive, invece, nascono da una alterazione nel rapporto tra superfice della retina e l’importante liquido interno che è il vitreo, che riesce a tirare verso di sé la superficie della retina per una sua alterazione nell’equilibrio della componente acquosa.
La terapia è articolata in base alle possibili cause, passando da colliri e compresse a iniezioni intravitreali terapeutiche di diverse sostanze.
[a cura di: Dr. Vittorio Picardo – EyesON]